Il servizio di trasporto pubblico urbano di Lecce è gestito da SGM Spa, che opera con mezzi urbani e suburbani nel territorio comunale.
SGM Lecce+2

Dal 12 giugno 2022 è entrata in vigore una nuova rete di trasporto urbano che ha ridisegnato i percorsi, con l’obiettivo di renderli più lineari e diretti fra quartieri, frazioni, marine e centro città.
Comune di Lecce+1

In questa riorganizzazione sono state definite tre tipologie principali di linee: una linea diametrale portante, due linee circolari che collegano la circonvallazione, e diverse linee radiali che partono dal centro verso le zone periferiche.

In aggiunta, l’amministrazione comunale e SGM stanno implementando strumenti digitali per l’utenza: app per smartphone, mappa delle linee, bigliettazione più moderna. Ad esempio, la partnership con l’app Moovit consente agli utenti di consultare circa 21 linee e 300 fermate attraverso smartphone.

È inoltre previsto un forte impegno verso la mobilità “green”: mezzi elettrici, filobus, riduzione delle emissioni.

Per i collegamenti estivi verso le marine, era previsto un orario esteso 6:00-24:00 durante il periodo di alta stagione.

Le linee più importanti

Pur non disponendo di dati pubblici aggiornati sull’utenza per ciascuna linea, alcune linee rivestono un ruolo strategico e possono essere considerate le più frequentate o utili per gli utenti.

Linea “portante” (M1)

La linea diametrale portante (spesso indicata come linea M1) collega il “City Terminal” con la stazione ferroviaria, attraversando il centro città.

Essendo una linea che attraversa il centro e serve nodi di interscambio, risulta particolarmente utile per pendolari, turisti e chi arrivi o parta dalla stazione.
Inoltre, la riorganizzazione 2022 l’ha prevista come asse principale della rete.

Linee circolari (C2 / C3)

Due linee circolari importanti (C2 e C3) percorrono la circonvallazione cittadina in entrambi i sensi, collegando le linee radiali e suburbane con la portante.

Queste sono utili per muoversi tra quartieri o zone esterne senza dover passare necessariamente dal centro città, rendendo più fluido il sistema.

Linee radiali e verso le marine (R4, R5, S16…)

Le linee radiali partono dal centro e raggiungono periferie o frazioni; ad esempio la linea R5 è indicata come importante nel nuovo orario esteso.

La linea S16, ad esempio, è citata per collegamenti verso la marina di San Cataldo in orario serale.

Queste linee sono fondamentali per utenti che abitano fuori dal centro o che si recano verso le località costiere, specialmente in estate.

Miglioramenti e strumenti per l’utente

Ci sono diversi segnali positivi riguardo al miglioramento del servizio:

La rete è stata ridotta in termini di chilometraggio tortuoso (da 327 km a 244 km), rendendo i percorsi più lineari.

Previsti investimenti per “pensiline smart”, bigliettazione elettronica, sistemi di monitoraggio in tempo reale.

App ufficiale lanciata da SGM (2025) che offre mappa interattiva, orari aggiornati, funzione “assistente virtuale” per i passeggeri.

Servizio estivo potenziato: orario esteso fino a mezzanotte, collegamenti verso le marine.
Comune di Lecce

Questi elementi suggeriscono che l’amministrazione locale e l’azienda gestore stanno puntando a un trasporto pubblico più moderno, accessibile e affidabile.

Criticità e disagi segnalati

Nonostante i miglioramenti, permangono diverse criticità nell’utilizzo quotidiano del servizio.

Le linee che raggiungono le zone periferiche o frazioni tendono ad avere frequenze inferiori, oppure subiscono ritardi a causa del traffico o delle condizioni del percorso.

In giornate di eventi o con traffico intenso (es. partite, manifestazioni) alcune linee possono subire variazioni di percorso, ritardi o soppressioni. Non ho trovato dati ufficiali recenti su percentuali di ritardo, ma la segnalazione esiste. Ad esempio, alcune linee verso le marine o zone extra-urbane dovranno essere affidate esternamente per effetto di carenza mezzi.

Un problema segnalato è la probabile scarsità di mezzi rispetto alla domanda nelle fasce di punta, con possibili affollamenti e attese maggiori.

Per gli utenti che devono rispettare orari precisi (scuola, lavoro), la puntualità e la frequenza diventano elementi fondamentali. Se la frequenza è bassa e non c’è una corsa alternativa rapida, un ritardo diventa molto impattante.

In sintesi: la rete è stata rinnovata, ma la “qualità percepita” (puntualità, frequenza, affidabilità) richiede ancora sviluppi.

Quali suggerimenti per l’utente frequente

Se vivi, studi o lavori a Lecce e vuoi ottimizzare l’uso del servizio pubblico:

Prediligi le linee principali (portanti e circolari) se sei nel centro o devi raggiungere nodi principali: queste offrono generalmente maggiore frequenza e copertura.

Per tratte periferiche o verso le marine: verifica in anticipo orari e possibili variazioni tramite app o sito SGM.

Usa strumenti digitali: l’app ufficiale e la mappa delle linee ti aiutano a pianificare meglio lo spostamento.

Considera un margine extra di tempo se viaggi nelle ore di punta o in giornate con eventi, per evitare di arrivare in ritardo per motivi indipendenti dalla linea.

Se abiti in una zona con frequenza debole, valuta alternative (ad esempio spostarti verso una fermata con linea più frequente) o orari leggermente anticipati.

Conclusione

Il sistema di trasporto urbano a Lecce sta attraversando una fase decisiva di rinnovamento: la rete del servizio di trasporto pubblico è stata ripensata per essere più efficiente, l’azienda gestore (SGM) sta aggiornando mezzi, digitalizzazione e orari. Le linee più importanti — la linea portante M1, le circolari C2/C3 e le radiali verso periferie e marine — costituiscono la spina dorsale della mobilità urbana.
Tuttavia, l’utenza continua a dover fare i conti con disagi come frequenze limitate, possibili ritardi e una copertura meno capillare nelle zone meno centrali. Per ottenere il massimo dal servizio, è importante informarsi, utilizzare le app, e muoversi con una dose di flessibilità.